Sezione: Attualità

Il 2017 passerà alla storia della banda ultralarga italiana come l’anno delle gare Infratel, quelle per la realizzazione delle reti in fibra ottica nelle aree bianche (a fallimento di mercato). Open Fiber è la società che ha incassato tutti i lotti delle 15 Regioni protagoniste delle due maxi gare del valore complessivo di 2,6 miliardi di euro che consentiranno di cablare in modalità Ftth circa 7,7 milioni di unità e circa 1,5 milioni con tecnologie fixed wireless. All’appello mancano solo Calabria, Puglia e Sardegna, lasciate per ultime poiché già ampiamente dotate delle infrastrutture a banda ultralarga. Fatte le gare ora…

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L’ Industria 4.0 non rimette in gioco solo i modelli di produzione ma apre nuove frontiere anche nella sicurezza reti. Nel nuovo modello tutti i macchinari sono interconnessi e producono una mole enorme di dati. Un attacco rischia di mandare in crisi l’intera catena di produzione e le “porte di accesso” sono numerosissime. Tutti i dispositivi mobili collegati al sistema aziendale rappresentano un fattore di rischio; stesso discorso vale per l’Internet of Things (IoT), altro pilastro della “fabbrica intelligente”. Proprio per sfruttare queste debolezze la criminalità informatica tende a farsi “industria”. Secondo Clusit, l’associazione italiana per la sicurezza informatica, il…

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L’Europa accelera sulla riforma delle Tlc . La commissione industria dell’Europarlamento (Itre) ha dato il via libera al nuovo Codice delle Comunicazioni elettroniche contenente numerosi provvedimenti tra cui: misure per favorire gli investimenti nel 5G e banda ultralarga, novità nel sistema di assegnazione delle licenze per lo spettro (25 anni di durata con revisione dopo 10), oltre al rafforzamento del Berec e a un sistema di 112 “al contrario”, che segnala situazioni di pericolo ai cittadini. Il testo concede ai regolatori nazionali più poteri per obbligare gli incumbent ad aprire le reti ai loro concorrenti, privilegiando di fatto il modello…

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Si parla molto di cyber security e dell’importanza strategica e crescente delle reti di telecomunicazioni in quanto infrastrutture critiche abilitate al trasporto dei dati e non solo. “L’intelligenza” di cui sono dotate le reti di nuova generazione ultrabroadband  –  già in grado di riconoscere la tipologia di dati, di “imparare” dagli stessi per instradarli nella maniera più efficiente possibile e persino di “autoadattarsi” in tempo reale a specifiche necessità, in caso di picchi ad esempio  – apre nuovi scenari in termini di funzionalità e servizi, ma nello stesso tempo espone le infrastrutture a rischi crescenti. Le reti di Tlc non…

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Telecomunicazioni, acqua, luce, gas, ma anche trasporti: le infrastrutture critiche sono quelle la cui distruzione o interruzione anche parziale possono compromettere il funzionamento normale di un Paese. La globalizzazione e la liberalizzazione – con i loro aspetti economici, sociali, tecnologici e politici – comportano infrastrutture critiche sempre più interoperabili e integrate. Questi fenomeni presentano nuove e difficili sfide nella gestione e nella protezione di questi sistemi e, in particolare, impongono lo sviluppo di strategie innovative per garantire la continuità del servizio. Tra queste la sfida cyber. Nel 2018 nell’Unione Europea entrerà in vigore la Security of Network and Information Systems Directive…

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Il nodo Comuni è il maggior ostacolo sul cammino della banda ultralarga italiana? È sempre lo stesso da anni e continua ad esserlo: la burocrazia. Nonostante gli sforzi del governo per mettere in campo risorse dedicate, nonostante il battage informativo, nonostante le evoluzioni tecnologiche che hanno consentito di semplificare, e non poco, la posa dei cavi (si pensi alle mini-trincee), nonostante gli investimenti al rialzo da parte degli operatori e dei produttori, la burocrazia continua a rappresentare l’intoppo maggiore. E la sfida più importante resta sempre quella a livello dei Comuni. Per fare un esempio, Open Fiber, la società di…

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Una strategia comune sulla cybersecurity. La Commissione ha presentato un nuovo piano per la cybersecurity , in forma di proposta indirizzata al Parlamento europeo a al Consiglio. In occasione del discorso sullo stato dell’Unione il presidente della Commissione Europea, Jean Claude Juncker, ha sottolineato come la tutela dei dati, dei sistemi IT e delle reti, sia diventata oramai centrale e come serva una più stretta collaborazione tra gli stati, per rispettare la road map del mercato unico digitale al 2025. L’obiettivo è quello di rendere più coordinate, a livello europeo, le azioni relative alla sicurezza alla base – si legge…

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Obiettivo 2025: l’industria italiana si allea per lo sviluppo digitale del Paese. Il mondo dell’industria e dei servizi è alle soglie di un cambiamento epocale ” L’ Industria 4.0 ” e di questo è consapevole anche il Governo Italiano che ha varato a settembre 2016 un ambizioso programma di interventi, nell’ambito del Piano nazionale Industria 4.0 approvato con la Legge di Stabilità, a favore delle imprese che intendono intraprendere la strada della nuova frontiera tecnologica e digitale. A chi si rivolge l’Industria 4.0 ? Chi sono i soggetti principalmente coinvolti? Come includere le PMI in questo processo di digitalizzazione? Cosa i…

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Il varo del piano Industria 4.0 del governo italiano ha acceso i riflettori sull’ intelligenza artificiale ( AI ). La nuova manifattura sarà guidata da robot in grado di gestire tutta la filiera produttiva. Le associazioni di categoria del settore meccanico snocciolano numeri che parlano di una forte ripresa del mercato interno per quanto riguarda la domanda di sistemi basati su intelligenza artificiale ( AI ). Secondo i dati di Ucimu-Sistemi per produrre i numeri del comparto robot arriveranno a fine 2017 molto vicino ai livelli del periodo pre-crisi, a 4,25 miliardi di Euro. Quanto ai dati di Federmacchine, la…

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