Cybersecurity, minaccia da IoT. La fibra è la soluzione

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Le botnet che collegano i dispositivi agli indirizzi IP con l’obiettivo di sferrare attacchi coordinati non sono una novità.

Tuttavia, per lungo tempo, gli indirizzi IP sono stati associati più o meno esclusivamente a PC e router.

Ora però lo scenario sta cambiando velocemente.

L’aumento massiccio di dispositivi IoT ha aperto la strada a una nuova modalità di “aggressioni”: oggi gli hacker possono diffondere malware e virus attraverso un numero molto più elevato di macchine.

Gartner stima che ci sono attualmente in funzione circa 6,4 miliardi di questi dispositivi, senza contare i tablet, smartphone e computer; per Idc i device sono a quota 9 miliardi.

Con la crescita di questi tipi di device connessi a sistemi IoT diventa fondamentale adottare misure di sicurezza ad hoc.

Per migliorare la sicurezza dello IoT, Level 3 Threat Research Labs consiglia di disabilitare i servizi non utilizzati: tra questi il telnet, programma che consente di collegarsi ad un computer remoto e di accedere ai relativi dati e servizi, trasformando il proprio elaboratore in un terminale in grado di impartire direttamente comandi.

È necessario inoltre sostituire le password standard con altre nuove – e diverse – quando si mette in opera ogni dispositivo.

Ma l’ infrastruttura di rete è al sicuro?

Teoricamente un attacco è possibile ma la probabilità che abbia successo è trascurabile.

Vediamo perché.

Per prima cosa l’ hacker dovrebbe accedere direttamente al cavo di fibra e togliere il suo rivestimento protettivo.

Avrebbe anche bisogno della giusta strumentazione hardware e software per rilevare, demodulare, ristrutturare e decifrare le informazioni.

Ma anche se le probabilità di un “attacco alla fibra” sono più che scarse, la protezione dell’accesso è un aspetto fondamentale nel rafforzamento della sicurezza.

Quali sono le mosse giuste? Utilizzare “serrature” fisiche per proteggere collegamenti di cavi e punti di collegamento.

Inoltre l’uso di password e di sistemi di crittografia contribuisce ad aumentare ulteriormente la sicurezza.

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